Controindicazioni stufa a pellet: quello che nessuno vorrebbe dirti… Lo troverai qui, in questo articolo.

Perciò prenditi qualche minuto di pausa da ciò che stai facendo e leggi attentamente.

Se sei qui, è sicuramente perché stai cercando un generatore alternativo a caldaie a gas o a pompe di calore elettriche, ma stai cominciando ad immaginare le controindicazioni della stufa a pellet.

Indice dei contenuti

​Lasciami dire che stai facendo un grande errore.

 

E se continui a leggere capirai perché.

 

In questo articolo infatti ho elencato, con tanto di prove inconfutabili, tutte le controindicazioni della stufa a pellet.

Riscaldare le case costa sempre di più

​Da quando Putin ha deciso di fare due passi in Ucraina, senza il permesso dell’Ucraina, il prezzo dell’energia è letteralmente impazzito.

 

Sin dalle prime settimane di guerra c’era il sentore che avremmo assistito ad un forte aumento dei prezzi energetici, ma nessuno immaginava che saremmo arrivati a questo.

 

Non voglio dare giudizi politici, né tantomeno mi interessa stabilire in questa sede quale delle due nazioni abbia più ragione.

 

Un po’ per la guerra, un po’ per le speculazioni finanziarie che si innescano in momenti storici come questo, il prezzo del gas continua a salire.

 

Per questo motivo a tanti italiani è venuta in mente la possibilità di riscaldare la propria casa con una stufa a pellet.

La stufa a pellet è (quasi mai) una buona idea

controindicazioni stufa a pellet radioattivo
Nota il colore verde di questo pellet proveniente dall'Ucraina: è radioattivo.
Nei mesi scorsi, gli scenari di guerra e le minacce di conflitti mondiali hanno concimato il già fertile terreno della speculazione finanziaria, che ha provocato un aumento dei prezzi del gas e dell’elettricità come mai avevamo visto prima.
 
Sono tante le imprese italiane in seria difficoltà che non sanno quale sarà il loro futuro se non riusciranno a sostenere i costi esorbitanti delle bollette.
 
Se ti sembra stia esagerando, ti invito a dare un occhiata a questo articolo:

 

https://www.leggo.it/economia/news/

bolletta_ristorante_cagliari_chiude_sa_pischera

_ultime_notizie-6945800.html

 
Ciò nonostante, passare al pellet non è una buona idea.

LEGGI BENE.

Come riescono a farti credere che le controindicazioni della stufa a pellet NON ESISTONO

Se in questi giorni stai valutando le controindicazioni della stufa a pellet starai apprendendo sul web, sui cataloghi o dalla voce sicura e persuasiva di un rivenditore, che le stufe a pellet non hanno controindicazioni e sono addirittura più efficienti delle caldaie a gas o delle pompe di calore.
 
Lasciami dire che questa storia che le controindicazioni della stufa a pellet non esistono è una grossa bugia.
 
Per dimostrartelo, ti invito a notare un piccolo dettaglio che, anche se non sei un tecnico, ti aiuterà a comprendere quanto tutti i discorsi sull’efficienza delle stufe a pellet siano delle baggianate.
 

Le  stufe a pellet sono perfette se… vengono confrontate con tecnologie ormai in disuso!

​Immagino tu abbia già visitato un rivenditore di stufe a pellet.
 
Se non ci sei ancora stato, leggi con molta attenzione ciò che ti sto scrivendo ora, perché sarà esattamente ciò che farà il rivenditore.
 
Sono un mago? Un veggente?
 
No, purtroppo no.
È solo un pizzico di buonsenso e tanta esperienza.
 
Veniamo al sodo.
 
Quando ti troverai a visitare un punto vendita di stufe a pellet, il commerciale di turno partirà con una sequenza apparentemente molto credibile di confronti fra la sua (amatissima) stufa a pellet e le altre tecnologie disponibili sul mercato.
Peccato che tutte le tecnologie chiamate a fare da antagonista per fugare i dubbi sulle controindicazioni sulla stufa a pellet siano tutte in disuso da almeno 15 o 20 anni!
 
Facile così. Un po’ come quei calciatori europei mediocri che vanno a giocare in Cina trasformandosi in autentici campioni.
 
Non emergono per le loro qualità assolute, ma perché il contesto è quello che è.
 
Per fartela breve, indovina con quali tecnologie vengono confrontate le stufe a pellet?
 
Con le vecchie caldaie a gas monostadio!
 
Di fronte ad una caldaia monostadio, prodotta con ogni probabilità dai reduci del Pasubio, tutte le controindicazioni della stufa a pellet svaniscono.
Stessa cosa per l’altro antagonista chiamato sul ring per far fare bella figura alle nostre stufe a pellet: la caldaia a gasolio.
 
Da quanto tempo non sentivi più dell’esistenza delle caldaie a gasolio?
 
Credevamo fossero estinte, ed invece sono ancora lì (nei pensieri del rivenditore di stufe a pellet), pronte a cancellare tutte le controindicazioni della stufa a pellet.
 
Ok, è mezz’ora che ti parlo delle controindicazioni della stufa a pellet senza spiegarti in realtà quali sono.
 
È arrivato il momento di dirtelo.

Controindicazioni delle stufe a pellet #1: Il pellet non è sicuro

​La prima delle controindicazioni della stufa a pellet è facile e riguarda la sicurezza.

 

Quale tipo di sicurezza?

Parlo della tua salute, e di quella dei tuoi cari.

 

Perché il pellet purtroppo è uno dei prodotti preferiti da adulterare da parte della criminalità organizzata.

 

Non perdono tempo a produrre pellet nei paesi dell’est Europa, dove le leggi sulla tutela dei prodotti sono ancora molto blande, spesso prelevando la materia prima da boschi inquinati, dove nessuno vuole metterci più piede.

 

Se non ci credi, puoi cercare un po’ di notizie sul web, se sei in cerca di conferme.

 

Alla luce di questo, non credo ci sia bisogno di aggiungere altro per inserire questo nella lista delle controindicazioni della stufa a pellet.

Controindicazioni stufa a pellet #2: per gestire il riscaldamento a pellet serve tanto tempo libero

La seconda fra le controindicazioni della stufa a pellet riguarda un aspetto puramente pratico.

Alimentare una stufa a pellet significa:

Non so tu, ma io sento già di non avere tutto questo tempo da perdere.

 

E se pur lo avessi, lo spenderei andandomi a divertire, non certo davanti ad una stufa a pellet.

A fronte di questo, come fanno i rivenditori a dire che le controindicazioni nella stufa a pellet non ci sono?

Controindicazioni stufa a pellet #3: non costa poco

​Eccoci all’ultima delle controindicazioni della stufa a pellet: la sua forza è il prezzo.

Non so chi per primo abbia detto questa baggianata, ma lo ammiro per aver saputo diffondere questa scemenza in tutta Italia, isole comprese.

Senza fare troppi giri di parole, a parità di ore di utilizzo, una stufa a pellet costa molto di più di una caldaia a gas.

 

Non tanto per il costo del pellet in sé.

 

Alcuni sacchi sono davvero convenienti, specie quando vengono da qualche bosco inquinato con radiazioni.

 

Ma se consideri il tempo di utilizzo necessario per riscaldare una casa, il potere del pellet di sprigionare calore durante la combustione è considerevolmente inferiore di quello che è possibile ottenere dal gas metano o da qualsiasi pompa di calore elettrica.

​Quali possono essere le soluzioni alle controindicazioni della stufa a pellet?

​​Ok, se hai letto attentamente fino ad ora, credo proprio di aver mandato in fumo il tuo sogno di installare la stufa a pellet. Ma non tutto è perduto.

 

Per fortuna esistono tantissime alternative più economiche, più efficienti e soprattutto senza tutte le controindicazioni della stufa a pellet.

 

Per questo motivo ti darò 2 soluzioni alternative al pellet.

In realtà ne esistono molte di più di 2, ma in questi casi la semplificazione è la miglior cosa.

Soluzione #1 alternative alla stufa a pellet: la caldaia a condensazione a metano

​La caldaia a condensazione non ha (quasi) bisogno di presentazioni.

 

Non voglio annoiarti con discorsi eccessivamente tecnici, perciò per semplificare ti dico che rappresenta l’evoluzione delle vecchie caldaie monostadio.

 

Il funzionamento è simile, ma sono molto più efficienti delle caldaie monostadio, grazie ad una particolare tecnologia che recupera il calore residuo dei fumi della combustione.

 

Un po’ ciò che fa la turbina nelle automobili.

Soluzione #2 alternative alla stufa a pellet: la pompa di calore ibrida

​​La pompa di calore ibrida è un generatore che unisce le caratteristiche delle caldaie a condensazione a gas metano con quelle di una pompa di calore elettrica.

 

In altre parole, è come avere 2 generatori in 1.

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